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mercoledì 18 ottobre 2017

il futuro è per pochi (o per molti se ci svegliamo): fatti dare il consenso vale più dell'oro e smettila con il fai da te, anche se sei piccolo...

siena
Argomento: I nostri dati (quelli dei clienti) e come una azienda li può usare per trovare nuovi clienti sul web e non solo.

Gli strumenti che si trovano sul web.

Il marketing in tempo reale, programmi che decidono cosa proporre al cliente in base alle sue interazioni con l'azienda e le sue proposte...

Questo autunno è all'insegna della formazione, l'anno passato ho avuto purtroppo poca testa e poco tempo per fare corsi, succede a chi vive davvero e si sfida!
Questi mesi invece c'è la testa, c'è la voglia, le risorse, il tempo e l'energia adatta.
Sono una vera e propria outsider, con le proprie idee e con le proprie intuizioni, ho la fortuna di fare mille cose diverse per cui sono come un'antenna e capto molti segnali che se non ci sono troppe interferenze arrivano nel mio tavolo da lavoro e diventano idee per i miei progetti.
La mia passione fare davvero qualcosa per le aziende italiane, progetti di comunicazione, piani marketing, soprattutto per quelle medio-piccole, quelle che ne hanno più bisogno. Quelle che sono però il motore di una economia che fa fatica a ripartire.
marketing siena
E marker
Follia? Sì, spesso la pago, ma si sa ognuno ha un'indole e come dice il mio coach Giuseppe Esposito, che mi segue oramai da due anni e mi assiste nel labirinto delle mie mille personalità, se non si rispetta la propria indole non si vince.
Sono quella delle premesse...

Venendo al sodo: cerco di continuo soluzioni per i miei clienti, nelle mie aziende non c'è un equipe, spesso non c'è un ufficio marketing, non si fa progettazione, non si fanno piani di azione. Aiutare davvero le aziende significa dare loro strumenti per far trovare nuovi clienti, o meglio questo è quello che ogni azienda chiede.

Se in gruppo, nei progetti, mi occupo prevalentemente di fotografia aziendale, video, immagine pubblicitaria, quando lavoro come free lance del marketing e della comunicazione, a Siena, a Grosseto e a Firenze, il mio lavoro diventa a 360 gradi nel campo del marketing e della comunicazione.

Il mio target sono, ripeto, le piccole medie aziende, quelle che in Italia abbondano e che, scusate il gioco di parole, spesso sono abbandonate a se stesse.
Perché in Italia abbiamo grandi idee, grandi talenti, ma mancano talmente tante cose che diventa davvero difficile fare business. 
Non si ha chiaro come un'azienda debba lavorare, progettare e le istituzioni e le associazioni non fanno abbastanza.

In prima persona mi sono scontrata con la crisi, che fortunatamente sta passando ma che ha fatto grandi danni.

Il tema scottante di questi anni è come investire in pubblicità, soprattutto quella on line, e far si che il budget restituisca subito un feed back positivo o utile, che coinvolga il mio cliente, quello vero, non uno a caso, quello che ha bisogno di cio che io vendo e nel caso non ne avesse proprio bisogno, come posso far si che questo bisogno, che io so che lui può avere, sia stimolato? :-)

Sono anni che ci "tracciano", lo sapete, ci chiedono dati, informazioni, e se anche non lo fanno direttamente, lo fanno con iscrizioni a mail list, lo fanno nei siti di vendita on line, nei social, analizzano tutto di noi: da quanto dormiamo, a quanto mangiamo, a quanto tempo passiamo in auto, quale è il nostro film preferito e ogni quanto ci facciamo la doccia ed è solo l'inizio di una "trasparenza", a mio avviso terrificante. 
Ma tant'è per quanto possiamo ripudiare la cosa, funziona così, le aziende ci vogliono vendere le cose che producono, dove è la novità? Gli diamo noi il consenso! No, non sarò polemica, questa volta voglio solo analizzare la cosa.

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Ci sono alcuni punti importanti che TUTTI dobbiamo sapere:
i colossi hanno budget da investire e saranno padroni delle vendite; (e dei nostri dati!) perchè se puoi comprare le informazioni del tuo cliente, potrai soddisfarlo e farlo tuo;
importante è avere il suo consenso per poterlo tartassare!
Ed ecco quindi che il consenso diventa più prezioso dell'oro.

I piccoli quindi dovranno adeguarsi, crescere velocemente, studiare e tenere il passo e ATTENZIONE ATTENZIONE: UNIRSI. Unico modo per sopravvivere nei palazzi dorati dei grandi.

Non è la fine del mondo, è solo un cambiamento enorme, sostenuto dalla tecnologia che sta arrivando, poi continueremo a fare prosciutti, auto, ventilatori. E...mi fermo.

Ma quindi come fa un piccolo medio imprenditore a sopravvivere adesso, ad adeguarsi? E' sempre in tempo? 
Si, per ora si. Può ragionare come una grande azienda? Questi argomenti che sembrano solo trend possono davvero aiutarlo? La risposta è ancora si!

sienaDeve rivolgersi a aziende di marketing che rientrino nei suoi budget ovviamente, e quindi deve dedicare un budget a questo aspetto, deve chiedere alle associazioni di categoria di essere aggiornato e formato per affrontare questi cambiamenti, deve investire in formazione e non deve assolutamente rimanere indietro. Perchè poi il progresso tecnologico ci aiuta servono nuove figure professionali e questo vorrà dire nuovi posti di lavoro e quindi è un nostro alleato, se l'accogliamo e non mettiamo la testa sotto la sabbia.

Su Facebook, Google, e altri network della rete ci sono già tool per piccoli imprenditori, che danno la possibilità di investire piccole cifre e avere risultati apprezzabili, ma non funziona il fai da te, in poche parole il primo investimento è quello di prendere un esperto, e come si cerca? Sul web, se c'è, se lo intercettate vuol dire che sa cosa sta facendo. Chiedete un incontro, conoscetelo e provate a vedere cosa vi racconta.


Occorre un piano marketing, un piano di comunicazione, scegliere i propri obiettivi e avere le idee chiare, poi il resto lo farà il prodotto, lo farà il valore intriseco nella vostra azienda.

Il webinary di oggi usava termini che pochi imprenditori conoscono, parlava di progetti che poche aziende riescono a concepire. 
Io le racconto alle aziende, le plasmo sulle caratteritiche di ogni cliente e faccio si che i miei clienti siano sempre al passo con i tempi.
Faccio una consulenza prima di partire con tutti i miei servizi.

E se siete arrivati fino a qui vi meritate anche la mia visione positiva di un mercato che ancor viaggia con vecchi concetti di marketing: occorre smettere di voler vendere cio che produciamo, occorre diversificarsi, pensare al futuro e vendere cio che davvero sarà richiesto e parlo di sostenibilità, ecologia, spiritualità, natura, curiosità, emozioni... stiamo diventando sempre più consapevoli e sempre più coscienti del fatto che ogni nostra scelta ha un impatto sulla vita di tutti e li c'è il futuro. 
Un futuro dove non ci sarà bisogno di vendere... e si venderà molto di più.

E adesso si parte con un altro webinary sul SEO, dagli USA, per sentire cosa accade oltre oceano!

Buona serata! 



marketing siena





lunedì 16 ottobre 2017

Web marketing? Come usare il web per la tua azienda

Questi termini che tutti usano ma che pochi comprendono...
Ad esempio Web Marketing...

Web Marketing: cos’è?

Quanodo usiamo il termine Web Marketing stiamo parlando dell’insieme di strategie e di attività di marketing orientate a usare il Web come mezzo di promozione, di comunicazione, di sviluppo e di rafforzamento dei rapporti commerciali con i clienti, i partner e gli sponsor e come mezzo per offrire un servizio ai nostri clienti in tempo reale. 
Insomma il Web Marketing ha come obiettivo:
  • il CONTATTO;
  • la VENDITA;
  • la DIFFUSIONE;
  • la RELAZIONE;
  • l’ASSISTENZA.
Da dove tutto ha inizio? Da una sola doamnda: cosa serve davvero al mercato nel momento in cui mi ci avventuro?
Tutto questo trova concretezza nella redazione di un piano di web marketing, un documento strategico che contiene:
  • i risultati dell’analisi di mercato effettuata;
  • i risultati dell’analisi del brand, delle sue caratteristiche, della sua mission e della sua vision;
  • le conclusioni dell’delle opportunità, delle minacce, dei punti di forza e di quelli di debolezza del brand e del suo progetto;
  • lo studio del target di riferimento, non nella vecchia maniera però, e di questo parlermo in un prossimo post.
  • gli obiettivi da raggiungere, che devono sempre essere SMART (ovvero Specific, Specifico; Measurable, Misurabile; Achievable, Raggiungibile; Real, Realistico; Time-constrained, definito nel Tempo);
  • la definizione della strategia di Web Marketing da seguire;
  • le tattiche e le azioni concrete da adottare;
  • gli strumenti di Web Marketing da utilizzare;
  • il messaggio da comunicare e il modo e il linguaggio con cui comunicarlo;
  • le regole e le linee guida che devono seguire le persone coinvolte nello sviluppo della strategia di Web Marketing, così da promuovere e comunicare il brand con coerenza e distintività;
  • il budget a disposizione e come deve essere ripartito;
  • il timing, con cadenze e scadenze ben definite per ogni azione;
  • la divisione dei ruoli.

Gli strumenti del Web Marketing

Una strategia di Web Marketing si sviluppa a partire da un perno principale e indispensabile, che funge da collegamento a tutti gli altri strumenti che si deciderà di implementare.
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Questo protagonista indiscusso è il sito web, la casa che accoglierà tutti i tuoi stakeholders (clienti, partner, sponsor, organizzazioni, persone interessate), lo strumento che ti consentirà di concretizzare i tuoi sforzi e di convertire, ovvero di raggiungere l’obiettivo di marketing che ti sei preposto.
In linea generale, possiamo ricondurre quest’obiettivo alla vendita, alla lead generation (generazione di contatti utili) e alla brand reputation. Il sito web sarà la tua base, personalizzata, emozionante, avvincente ed è qui che racconterai te stesso. la tua attività e cosa offrirai: la tua offerta o il tuo servizio.
Proprio il tuo sito web è quel che dovrai promuovere su (tutti) i canali del Web Marketing, con gli strumenti che il Web Marketing mette a tua disposizione:
  • la SEO, acronimo di Search Engine Optimization, ovvero l’insieme di attività che consentono di ottimizzare il tuo sito web per i motori di ricerca e, quindi, di fare in modo che sia trovato dagli utenti che navigano in Rete e interrogano Google;
  • la SEM, acronimo di Search Engine Marketing, quell’insieme di attività di marketing svolte sul web e aventi l’obiettivo di portare traffico qualificato al tuo sito web, ovvero persone interessate alla tua offerta o servizio;
  • la SEA, acronimo di Search Engine Advertising, ovvero l’insieme dei servizi di pubblicità online (Google AdWords, PPC, banner, affiliate marketing);
  • le campagne DEM, acronimo di Direct Email Marketing, ovvero l’invio di messaggi pubblicitari e comunicazioni tramite e-mail a una lista di utenti selezionati e in target;
  • il Content Marketing, ovvero l’attività di produzione di contenuti originali e personalizzati, pensati per il web, rivolti allo specifico target e capaci di raggiungere un determinato obiettivo di Web Marketing;
  • il Social Media Marketing, ovvero le attività di comunicazione e promozione svolte sui canali social (Facebook, Twitter, Instagram, Google Plus, Instagram, Snapchat), incluso il servizio di Social Customer Care, sempre più richiesto dai clienti;
  • le Digital PR, ovvero l’attività che mira a sfruttare le relazioni digitali per promuovere il brand e la sua offerta.

Web Marketing: ma  serve?

Investire in attività di Web Marketing è oggi molto importante per un brand che voglia consolidare e/o migliorare la sua reputazione, le sue vendite, la sua attività. 
Perché? A cosa serve il Web Marketing?

Il Web Marketing ti aiuta a costruire e a gestire la tua brand reputation

vr comunicazione siena

Gli strumenti del Web Marketing sono tool ideali, per la loro capacità di comunicare in modo aperto, diretto, libero e immediato, per costruire e gestire la tua brand reputation, consentendoti di raccontarti e di dimostrarti un brand esperto e competente nel tuo settore, un brand a cui ci si può affidare e di cui ci si può fidarePresenza, è questa la carta vincente del Web Marketing.

Il Web Marketing ti consente di intercettare i clienti nel momento della decisione dell’acquisto

Le strategie e i tool del Web Marketing ti garantiscono un’altra fondamentale opportunità: ti consentono di raggiungere il tuo potenziale cliente nel momento esatto della decisione dell’acquisto. Come? Te lo spiego subito.
Nel 2011 Jim Lecinski,Vice President, US Sales & Service di Google, ha teorizzato l’esistenza dello ZMOTZero Moment Of Truth, il Momento Zero della Verità.
Con l’avvento del Web, il tradizionale processo decisionale e di acquisto ha subito una profonda evoluzione con l’introduzione di una nuova fase, quella della ricerca in Rete di informazioni, di notizie, di pareri e di testimonianze riguardanti il prodotto o il servizio che vogliamo acquistare. E quand’è che ci dedichiamo a questa attenta fase di ricerca?
Prima di entrare in un negozio o, addirittura, mentre siamo al loro interno. E’ in questi momenti, quelli immediatamente precedenti all’acquisto, che vogliamo fugare ogni dubbio riguardo quel prodotto o quel servizio e vogliamo decidere con consapevolezza e responsabilità se acquistare o meno.
Ecco perché inserirti proprio nello ZMTO con contenuti puntuali, ricchi e affidabili, con promozioni ad hoc, con messaggi specifici e potendo contare su una solida brand reputation, è per te fondamentale. E’ dall’insieme di informazioni che riuscirai a fornire e di sensazioni che farai scaturire che dipenderà la decisione d’acquisto da parte del tuo potenziale cliente.

Con il Web Marketing puoi intercettare solo i clienti realmente interessati

L’Inbound Marketing è la metodologia di Web Marketing che ti consente di raggiungere le persone giuste nel momento opportuno e nel posto più adeguato.
siena agnzia pubblicitara

Intercettare gli utenti quando loro hanno bisogno di te, senza che sia tu a disturbarli e a indisporli, ecco il principio di base dell’Inbound Marketing, la sua principale qualità. In questo modo, potrai raggiungere solo le persone che saranno realmente interessate alla tua offerta e tu otterrai tre vantaggi molto importanti:
  • non sprecherai risorse in termini di tempo, di denaro e di professionalità con persone che non sono interessate ad acquistare da te;
  • concentrerai i tuoi sforzi su chi davvero potrà riservarti sorprese(e acquisti!);
  • ti assicurerai un atteggiamento positivo da parte dei tuoi potenziali clienti e una proficua propensione all’acquisto.

Il Web Marketing è la strategia della grande visibilità a costi equi

Vuol dire gratis? No. Se vuoi ottenere visibilità ed esser conosciuto, devi investire. Nessuno ti regala nulla, questo mi pare ovvio. Quel che è altrettanto certo, però, è che il Web ti offre la possibilità di rivolgerti a un pubblico potenzialmente infinito di persone e che ti consente di farlo con costi contenuti rispetto a quanto dovresti investire per raggiungere la medesime audience con i media tradizionali.

Con il Web Marketing puoi fidelizzare i tuoi clienti e risparmiare

Tempo fa leggevo un report pubblicato nel 2015 dalla rivista Harvard Business Review, in cui si evidenziava come:
  • le imprese, ogni anno, perdono dal 15% al 35% di clienti;
  • Il solo 5% di crescita di clientela fidelizzata comporta una crescita dei profitti dal 60% al 100%;
  • la possibilità di vendere a un nuovo cliente si attesta attorno al 15%, quella di vendere a un cliente fidelizzati raddoppia al 35%;
  • l’80% del fatturato di un brand è prodotto dai clienti fidelizzati.
Mi pare ben chiaro, quindi, come un cliente fidelizzato sia una risorsa preziosissima per un brand perché consente di risparmiare sforzi, tempo e denaro e di aumentare il fatturato e garantisce promozione gratuita e disinteressata presso la sua community di riferimento.